RISANAMENTO TUBAZIONI FOGNATURE ACQUEDOTTO RELINING C.I.P.P.
Il Risanamento tubazioni viene effettuato utilizzando la tecnologia senza scavo che restituisce, lavorando “dall’interno”, un nuovo ciclo di vita a tubazioni (fognatura e/o acquedotto) danneggiate, attraverso l’inserimento di tubolari compositi termoindurenti continui
Il risanamento tubazioni che applica IDROAMBIENTE per il risanamento no-dig (senza scavo) consiste nell’inserimento all’interno di tubazioni esistenti danneggiate di un tubolare flessibile in FELTRO in fibre di poliestere (eventualmente rinforzato con vetro), impregnato con RESINE EPOSSIDICHE termoindurenti e polimerizzato in loco.
Il composito detto GUAINA, viene inserito invertito nel tubo da risanare, prendendone la forma e ripristinandone la piena efficienza strutturale ed idraulica.
La tecnologia di risanamento tubazioni applicata e denominata C.I.P.P. (Cured In Place Pipe) prevede l’utilizzo di aria in pressione per l’inversione, l’inserimento e l’avanzamento in condotta della guaina (anche in presenza di curve) e di una miscela aria-vapore per la successiva catalisi della resina.


*Dati utilizzati per il calcolo dello spessore:
Profondità di posa della condotta pari alla profondità della falda
Assenza di carichi stradali esterni
Nessuna ovalizzazione (tubo circolare)
Fattore di sicurezza pari a 2
Densità e modulo di elasticità del terreno pari a 1900 Kg/m3 e 9 MPa rispettivamente
PROGETTAZIONE: TECNOLOGIA E SOFTWARE
Accurata scelta delle materie prime utilizzate, adeguate alla funzionalità della tubazione e alla collaborazione tra loro, per offrire l’intervento di relining più appropriato a qualsiasi tipologia di rete da risanare.
Idroambiente da anni effettua test e certificazioni sulle materie prime utilizzate.
LINER
In feltro (con o senza vetro o tessile polimerico), di spessore variabile, con possibilità di stratificazione modulare per spessori superiori. Accoppiato con uno strato impermeabile (il coating) in polietilene (PE) o polipropilene (PP): spessore fino a 1,0 mm (1000 kg/m2).
Spessore scelto sulla base di valutazioni effettuate in fase di progettazione mediante software di calcolo professionale (conforme alle norme internazionali) e software sviluppato internamente (certificato da un ente terzo).
RESINE
Epossidiche, prive di stirene e sempre più performanti, adatte per ogni intervento grazie all’esclusiva collaborazione tecnica con un importante partner italiano.
Oltre 20 anni di applicazioni sul campo, ricerca e sviluppo ci hanno permesso di evolvere un sistema di progettazione e posa tra i più validi ed apprezzati a livello Europeo. IDROAMBIENTE dispone di tecnici in grado di progettare l’attività di relining fin nelle caratteristiche del liner impregnato.
STRUMENTAZIONE
Le macchine di posa e riscaldamento del sistema sono realizzate in allestimento speciale fisso su un unico autocarro o portatili in container. Ottimizzazione delle dimensioni del cantiere e dei tempi di ciclo completo del processo di impregnazione, posa, polimerizzazione e finitura del manufatto, in condizioni di limitato spazio e nelle applicazioni acrobatiche.
Tutti i mezzi che IDROAMBIENTE ha realizzato in proprio e utilizza in cantiere sono certificati CE 100 e “Direttiva Macchine”.


